Obblighi KYC rafforzati: cosa devono sapere i broker nel 2025

Riassunto: Dal gennaio 2025, l’ACPR e la MIVILUDES hanno irrigidito le regole contro il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo (KYC). Questo articolo spiega i nuovi obblighi di vigilanza rafforzata per broker e consulenti in gestione patrimoniale: soglie di verifica identitaria abbassate, controlli aumentati per i clienti detti \"ad alto rischio\".

Contesto normativo: un irrigidimento atteso nel 2025

La lotta contro il riciclaggio di capitali e il finanziamento del terrorismo (LCB-FT) resta una priorità per le autorità francesi ed europee. L’Autorità di Controllo Prudenziale e di Risoluzione (ACPR), in collaborazione con la MIVILUDES, ha rivisto il quadro normativo applicabile ai broker assicurativi e ai consulenti in gestione patrimoniale (CGP). Dal 1o gennaio 2025, questi professionisti devono applicare nuovi obblighi di vigilanza rafforzata all’entrata in relazione e per tutta la durata del rapporto d’affari.

Nuove soglie di verifica identitaria

Una delle principali evoluzioni riguarda l’abbassamento delle soglie di verifica dell’identità dei clienti e dei beneficiari effettivi. D’ora in poi, i broker devono sistematicamente verificare l’identità già da 500 euro di transazione o versamento, contro i 1.000 euro precedenti. Questa misura mira a ridurre i rischi di occultamento di operazioni sospette tramite importi frazionati.

  • Documenti d’identità: Documento d’identità ufficiale valido e giustificativo di domicilio obbligatori al raggiungimento della soglia.
  • Verifica documentale: Obbligo di utilizzare dispositivi di autenticazione rafforzata (firma elettronica, confronto biometrico, ecc.).
  • Archiviazione: Conservazione della documentazione giustificativa per almeno 5 anni dopo la fine del rapporto d’affari.

Identificazione e gestione dei clienti ad alto rischio

I broker e i CGP devono ora attuare procedure specifiche per i clienti che presentano un rischio maggiore di riciclaggio o finanziamento del terrorismo. L’ACPR definisce come \"ad alto rischio\" i clienti:

  • Persone politicamente esposte (PEP) o loro stretti.
  • Clienti domiciliati in paesi classificati a rischio dal GAFI o dall’Unione Europea.
  • Clienti con strutture giuridiche complesse o attività finanziarie poco trasparenti.

Per questi clienti, gli obblighi sono rafforzati:

  • Analisi rafforzata: Analisi approfondita dell’origine dei fondi, giustificazione della legittimità delle operazioni.
  • Controlli periodici: Rivalutazione della situazione e aggiornamento dei documenti ogni 12 mesi almeno.
  • Validazione gerarchica: Approvazione sistematica da parte di un responsabile della conformità prima di ogni inizio di rapporto o operazione importante.

Nuovi strumenti e procedure da implementare

Per rispondere a tali esigenze, i broker devono adattare la propria organizzazione e i propri strumenti:

  • Formazione rafforzata: Sensibilizzazione di tutto il personale sulle nuove tipologie di rischio e sui segnali di allerta.
  • Digitalizzazione: Implementazione di soluzioni KYC digitali che permettano la verifica automatica e la tracciabilità dei controlli.
  • Procedure interne: Aggiornamento dei manuali procedurali e diffusione delle nuove regole a tutto il personale.
  • Reporting: Segnalazione sistematica a TRACFIN in caso di sospetto, con monitoraggio dei fascicoli sensibili.

Sanzioni e sfide per la professione

Il mancato rispetto di questi nuovi obblighi espone i broker a sanzioni amministrative e penali più severe: multe, revoca dell’autorizzazione, persino azioni giudiziarie. Ma oltre all’aspetto repressivo, tali misure mirano a rafforzare la fiducia nel settore assicurativo e della gestione patrimoniale, proteggendo i clienti e l’integrità del mercato.

Conclusione: anticipare e prepararsi

Di fronte a queste evoluzioni normative, è essenziale per broker e CGP anticipare e prepararsi adattando fin da subito le proprie pratiche. Una vigilanza accresciuta e una rigorosa conformità diventano vantaggi competitivi imprescindibili per operare serenamente nel 2025 e oltre.

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